Allungamento fasciale della LSP al muro

Tre-Piedi in movimento al muro

Strategia
Allungamento dinamico LSP al muro

Partenza


Sistematevi in posizione quadrupedica davanti al muro, con le ginocchia a larghezza anche e le mani a larghezza spalle. Spostate il piede sinistro tra le braccia, appoggiate l’avampiede al muro e il tallone a terra. Più sollevate l’avampiede, più aumenta l’allungamento su pianta del piede, fascia plantare, flessori corti delle dita, polpaccio e femorali.

Movimento


Con un movimento fluido, allontanate l’ischio sinistro dal tallone, facendo allungare la gamba sinistra; mantenete l’avampiede attaccato al muro. Ritornate alla posizione di partenza spostando il ginocchio sinistro verso il muro, per poi ripetere tutto il movimento.
Eseguite le ripetizioni richieste e poi cambiate gamba.

Focus on

  • Punto fisso: piede. Punto mobile: ischio.
  • Avampiede aderente al muro.
  • Colonna allungata.
  • Aquilone attivo.

Lavorate su
Allungamento e scivolamento LSP (Linea Superficiale Posteriore). Mobilità funzionale di anca e caviglia.

Cambiate stimolo

  • Basta spostare leggermente il piede appoggiato al muro in una intrarotazione o in una extrarotazione e tutto cambia.
  • Trasformate l’esercizio in un allungamento isometrico attivo agonista/antagonista. Agonista: fate un lieve pressione con l’avampiede sul muro. Antagonista: sollevate leggermente l’avampiede dal muro.

Vi aspetto settimana prossima per la lettura del prossimo articolo!

Ricordiamo a tutti gli appassionati che il libroè edito da ELIKA editrice e si trova in vendita nelle migliori librerie. A presto Ester