RELEASE: NUTRIMENTO – RILASSAMENTO FASCIALE

STRATEGIA RELEASE

Apriamo un nuovo capitolo, analizziamo nei particolari il perché e il percome della mia scelta di inserire la strategia del rilassamento mio-fasciale nel mio allenamento. Una tecnica semplice con risultati immediati, con una variegata gamma di stimolazioni per il nostro SNC, come pressioni, frizioni, scosse, vibrazioni, oscillazioni, trazioni e carezze.

Il tessuto fasciale è come un filtro e svolge una funzione di filtraggio per tutte le cellule del corpo. Si occupa di trattenere i rifiuti prodotti dal metabolismo, fino a quando possono essere trasportati attraverso il sangue o attraverso il sistema linfatico, come pure di fornire alle cellule sostanze fresche. Se il filtro fasciale si ottura, minimizza lo scambio dei materiali sia in entrata che in uscita. Se la cellula non viene sufficientemente rifornita, muore. Per rafforzare il metabolismo, così come la salute generale, stimoliamo la fascia con la strategia Release. Le palline e il foam roller hanno un effetto di automassaggio profondo, ideale per rilassare le strutture mio-fasciali e stimolare una migliore rigenerazione.

La strategia Release lavora proprio sull’ampio tessuto mio-fasciale, agendo sul fronte muscolare e nervoso. La pressione esercitata dalla pallina o dal foam roller sulle zone interessate reidrata i tessuti ed elimina le tensioni, rendendo i muscoli più elastici, energici, forti e riattivandone le funzioni.

Immaginate uno stagno con un ricambio di acqua scarso o inesistente: dopo un po’ puzza e va in putrefazione. Al contrario, un lago che presenta un continuo ricambio d’acqua rimane pulito e fresco.

Il Release svolge un’azione mirata sul liquido interstiziale, il lubrificante dei muscoli; per questo incrementa la fluidità del movimento. Inoltre, libera da tensioni, ristagni e stasi la parte del tessuto fasciale che riveste il muscolo, facendo sì che quest’ultimo scorra liberamente nella sua guaina di contenzione. L’utilità del Release è immediata, soprattutto nel gesto sportivo; il “motore” muscolare, essendo ben lubrificato, darà il massimo in termini di performance sportiva ed eviterà traumi muscolari.

Immaginate di spremere una spugna con dell’acqua stagnante per ri-assorbire dell’acqua pulita.

Ecco perché il massaggio mio-fasciale è particolarmente indicato per sportivi e atleti, ma non solo.

Vi do appuntamento alla prossima settimana dove andremo ad analizzare gli Obiettivi della strategia del Release mio-fasciale.

Ricordiamo a tutti gli appassionati che il libroè edito da ELIKA editrice e si trova in vendita nelle migliori librerie. A presto Ester