Tensegrità e Allenamento Miofasciale

“Tensegrità” è un termine nato dalla combinazione delle parole “tensione” e “integrità” che spiega come un sistema strutturale può ottenere stabilità attraverso una rete di componenti in tensione e compressione. Originariamente sviluppata in ambito architettonico, la tensegrità viene ora studiata anche nell’anatomia e, in particolare, nell’allenamento miofasciale, offrendo nuove prospettive su come funziona il corpo umano.

Come funziona la tensegrità nel corpo umano
Nel nostro corpo, la tensegrità si manifesta attraverso l’interazione tra muscoli, tendini e ossa. Questi elementi lavorano insieme per mantenere l’equilibrio e la stabilità, distribuendo in maniera uniforme le forze e riducendo la compressione e l’attrito sulle articolazioni. Il perfetto bilanciamento di tensioni e compressioni ci consente di essere flessibili e resistenti, permettendo movimenti fluidi e coordinati e riducendo il rischio di infortuni. Pensa a come una palla gonfia è reattiva e performante, mentre una palla sgonfia rotola e rimbalza a fatica!

Esempi di esercizi basati sulla tensegrità
Un esempio di applicazione del concetto di tensegrità è l’esercizio dell’aquilone. Allontanando le scapole dalla colonna e l’occipite dal sacro, variamo la tensione tra i vari binari miofasciali, creando espansione tra le ossa e le articolazioni grazie all’attivazione della fascia e dei muscoli. In questo modo, ogni parte del corpo fa il suo lavoro e la fatica si distribuisce in maniera uniforme: i polsi si alleggeriscono, la colonna mantiene le sue curve fisiologiche, e le spalle si rilassano.

Un altro esempio è l’esercizio dell’elefante: l’attivazione della linea posteriore crea spazio tra le vertebre, che possono “appendersi e galleggiare” nella fascia, aumentando lo spazio tra una vertebra e l’altra e reidratando i dischi intervertebrali.

Come spiegare la tensegrità ai nostri clienti
Per far percepire la corretta applicazione di questo principio al corpo umano, è fondamentale il giusto insegnamento miofasciale, motivo per cui dedichiamo sempre molto tempo a questo aspetto durante i nostri corsi. Immagina di espanderti dentro la tua muta miofasciale dall’interno, spingendo le ossa nel tessuto, fino a tenderlo ed espanderlo. Come se fossi immerso in una bolla di sapone e il tuo movimento facesse ingrandire la bolla sempre di più. Questa sensazione è diversa da quella della contrazione muscolare, ma una volta provata, la riconoscerai e ti verrà voglia di applicare la tensegrità a tutti i tuoi esercizi. Questa è la magia del miofasciale e la puoi declinare in tutte le sue forme: Free, Pilates, Hamazon!

Tensegrità e Allenamento Miofasciale…Conclusione
Il Miofasciale, con i suoi concetti innovativi, rappresenta davvero la nuova frontiera dell’allenamento, offrendo un approccio integrato al benessere fisico. Incorporando principi come quello della tensegrità nei tuoi allenamenti, puoi migliorare la stabilità, la flessibilità e la performance, riducendo al contempo il rischio di infortuni. Se vuoi approfondire, controlla il nostro calendario corsi!

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