Thomas Myers ha scoperto
collegamenti mio-fasciali estesi longitudinalmente lungo tutto il corpo e coordinati sinergicamente; essi creano una mappa che ci aiuta a leggere il nostro corpo e spiegano
come movimento e forza siano distribuiti all’interno dell’organismo come unità.
In questo articolo, tratto dal libro
Allenamento Miofasciale, della casa editrice Elika, vedremo insieme:
- I meridiani mio-fasciali;
- Linea superficiale posteriore;
- Linea superficiale frontale;
- Linea laterale;
- Linea profonda frontale.
I meridiani mio-fasciali
Myers ha chiamato l’insieme di queste
linee meridiani mio-fasciali. Queste strade, collegate l’un l’altra,
avvolgono il corpo nella sua tridimensionalità e contribuiscono funzionalmente ai principali movimenti e al
mantenimento della postura. In pratica, lo sforzo, la tensione, le compensazioni e la maggior parte degli spostamenti spaziali sono tutti distribuiti lungo queste linee.
In questo articolo approfondiremo le seguenti linee mio-fasciali:
- LSP = Linea Superficiale Posteriore;
- LSF = Linea Superficiale Frontale;
- LL = Linea Laterale;
- LPF = Linea Profonda Frontale
LINEA SUPERFICIALE POSTERIORE (LSP)
La Linea Superficiale Posteriore è una
linea principale cardinale che connette l’intera superficie posteriore del corpo dal fondo del piede fino alla cima della testa in due parti: piede-ginocchia, ginocchia-fronte. La LSP connette, stabilizza e muove la parte posteriore del corpo, dalle dita dei piedi fino all’incavo del ginocchio e dal ginocchio fino alle sopracciglia.
In posizione eretta con le gambe tese, la LSP agisce come una linea mio-fasciale continua.
LINEA SUPERFICIALE FRONTALE (LSF)
La Linea Superficiale Frontale è una linea principale cardinale che
connette l’intera superficie anteriore del corpo dalla punta dei piedi ai lati del cranio in due parti – dalle dita dei piedi alla pelvi e dalla pelvi alla testa – le quali, quando le anche sono estese come nella posizione eretta, funzionano come una linea continua di mio-fascia integrata.
LINEA LATERALE (LL)
La Linea Laterale (LL)
attraversa ciascun lato del corpo, partendo dal punto mediale e laterale della metà del piede, passando intorno e all’esterno della caviglia, salendo per il tratto laterale della gamba e della coscia, intrecciandosi lungo il tronco, fino ad arrivare al cranio, nella regione dell’orecchio.
LINEA PROFONDA FRONTALE (LPF)
A questo punto iniziamo a parlare della LPF. La inserisco subito dopo la LL, perché ha la funzione di
promuovere una respirazione efficace e di migliorare la postura e il movimento. La LPF è il nostro nucleo, il nostro centro, il nostro core, che ci fa crescere dall’interno verso l’esterno.
Incorniciata tra le linee cardinali, avvolta dalla Linea a Spirale e dalla Linea Funzionale, la LPF
crea il nucleo mio-fasciale del corpo e da essa dipende il funzionamento ottimale di tutti gli altri meridiani. Ha inizio in profondità nella pianta del piede, come una mano che avvolge l’arco plantare, e sale passando appena dietro le ossa della gamba. Dal retro del ginocchio, prosegue il suo viaggio all’interno della coscia, quindi frontalmente all’articolazione dell’anca, della pelvi e del tratto lombare. Riempie gran parte del busto,
si espande nella cassa toracica e continua verso l’alto, per il collo e la nuca, fino alla mandibola e il lato della testa.