Mi ha sempre incuriosito conoscere l’origine delle cose, da dove esse provengono, come sono nate. Solo in questo modo si riescono a capire, a decenni di distanza (se non secoli), i perché che ne rappresentato l’espressione.
Sin dall’esordio della mia carriera da teacher e presenter di Pilates e Fascial Pilates, la storia di Joseph Pilates, il fondatore del metodo, mi ha appassionata ed entusiasmata.
La storia spesso raccontata e tramandata, tuttavia, non sempre coincide con la storia reale: ho quindi voluto scavare più in profondità in questa tradizione ormai centenaria, e di come il Pilates, un allenamento notoriamente di nicchia, abbia potuto evolversi in un fenomeno di fitness mondiale.
Definizione del Pilates
Qual è la vera storia di Joseph Pilates?
Mi viene spesso richiesto di dare una definizione univoca del Pilates ma in realtà, nonostante la carriera pluriennale, non sono ancora riuscita a trovare una semplice frase che sia in grado di racchiudere esaustivamente tutto il mondo che il metodo rappresenta.
Pilates significa in primo luogo esercizio, un regime di allenamento fisico basato sul corpo nel suo stato più naturale: il movimento. È una forma d’arte, simile alle arti marziali o alla danza, che ha in comune con queste la quotidiana ricerca della perfezione.
Il Pilates è quindi una scienza fisica: una tecnica di grande precisione i cui risultati, una volta acquisiti, non si perdono più.
Iniziamo con la definizione dell’allenamento di Pilates fornitoci dalla Treccani:
“pilates ⟨pilàatii∫⟩ s. ingl. [dal nome del suo perfezionatore e divulgatore, il tedesco Joseph Hubertus Pilates (1880-1967)], usato in ital. al masch. – Sistema di allenamento fisico che prevede un insieme di esercizî, anche con particolari attrezzature, miranti non solo al potenziamento e alla tonificazione dei muscoli in modo non aggressivo (e senza farne aumentare il volume), ma anche a un generale benessere psicofisico e rilassamento mentale, ottenuti mediante corretta postura del corpo, controllo della respirazione, fluidità ed estrema precisione nell’esecuzione dei movimenti.”
Credo che questa definizione sia troppo generica e che, come tale, non dia al metodo la giusta dignità che esso merita.
Ritengo che il modo migliore per definire accuratamente il Pilates (il metodo di allenamento precedentemente noto come “Contrology”), sia quello di comprendere, dal principio, tutto ciò che non è Pilates.
Il creatore del metodo, Joseph Pilates, afferma nel suo libro “Return to Life Through Contrology”, pubblicato originariamente nel 1945:
“Contrology non è un sistema di esercizi casuali progettato per produrre solo muscoli sporgenti. Al contrario, è stato concepito e testato (per oltre 43 anni) con l’idea di esercitare correttamente e scientificamente tutti i muscoli del corpo al fine di migliorare la circolazione del sangue in modo che il flusso sanguigno possa e porti più sangue – e sangue migliore – per nutrire ogni fibra e tessuto del tuo corpo… Contrology è il coordinamento completo di corpo, mente e spirito … [Sviluppa il corpo in modo uniforme, corregge posture sbagliate, ripristina la vitalità fisica, rinvigorisce la mente ed eleva lo spirito”.
Il Pilates è quindi un metodo di allenamento basato su una sequenza di movimenti precisi e controllati, ideato da Joseph Hubertus Pilates più di un secolo fa.
Questo metodo è finalizzato alla correzione dei vizi posturali e al miglioramento della forma fisica attraverso il controllo cosciente di tutti i movimenti.
La sua pratica regolare, infatti, rigenera il corpo e la mente donando vitalità, grazia, forza e agilità.
“You can say what Pilates is in three words. Stretch with Strength and Control.”
— Romana Kryzanowska
Oggi, per me, è questo il Metodo Pilates:
Un Metodo di sequenze precise che creano un allenamento posturale dinamico e funzionale per riequilibrare la postura eretta e rendere la camminata efficace e funzionale.
Alleniamo la mente e il corpo in un connubio perfetto tra forza fisica ed elasticità, migliorando cosi la postura e la gestione del movimento.
Storia del Pilates
Chi era Joseph Pilates? Joseph Pilates: L’uomo, il cui nome è diventato un metodo