Le
linee mio-fasciali, scoperte da Thomas Myers, avvolgono il corpo nella sua tridimensionalità e contribuiscono funzionalmente ai principali movimenti e al mantenimento della postura.
In questo articolo, tratto dal libro
Allenamento Miofasciale della casa editrice Elika approfondiremo le seguenti linee mio-fasciali:
- LS = Linea a Spirale;
- LB = Linee delle Braccia;
- LF = Linea Funzionale.
2.7. LINEA A SPIRALE (LS)
La Linea a Spirale avvolge il corpo come una doppia elica. Abbiamo quindi due linee a spirale che avvolgono tutto il corpo dalla testa ai piedi e dai piedi alla testa. Il movimento tridimensionale è importante nello sport e per i movimenti di tutti i giorni come la camminata.
Il complesso percorso della LS del lato sinistro i
nizia dietro alla testa (bordo occipitale), procede lungo il collo fino alla zona superiore del torace, dove attraversa la colonna vertebrale e continua verso il bordo mediale del scapola destra. A questo punto si tuffa sotto la scapola, continua sulle costole, spostandosi anteriormente, forma un incrocio all’altezza dell’ombelico arrivando fino all’anca sinistra,
prosegue il suo viaggio all’esterno della coscia verso il basso, spostandosi sulla tibia e passando sotto la pianta del piede. Infine, ritorna su per la parte posteriore ed esterna della gamba per giungere all’ischio e alla mio-fascia degli erettori dove cambia nuovamente il lato (destro) per tornare verso l’alto, dietro alla testa.
2.8. LINEE DELLE BRACCIA (LB)
Le quattro linee del braccio
vanno dal busto ai quattro quadranti del braccio e ai quattro lati della mano: pollice, mignolo, palmo e dorso. Queste linee assumono un movimento simile a quello di un serpente, arrivano in superficie e poi si insinuano nuovamente in profondità nelle braccia. Inoltre, presentano
più connessioni mio-fasciali incrociate lungo il loro percorso a confronto delle linee corrispondenti delle gambe. Questo perché le spalle e le braccia degli esseri umani sono specializzate nella mobilità, in confronto alle gambe, che svolgono più una
funzione di stabilità. Per la mobilità richiesta c’è bisogno di diverse linee di controllo e di stabilizzazione e quindi di maggiori collegamenti tra le linee.
LINEA FUNZIONALE FRONTALE E POSTERIORE (LF)
La LF è la prolunga delle Linee delle Braccia tramite la superficie del tronco fino alle estremità controlaterali. Mi spiego meglio: il braccio e la spalla destra si collegano con il bacino e la gamba del lato sinistro e viceversa. In questo modo, la LF funge come prolunga, aumentando la leva del braccio o della gamba.
Per quale motivo Thomas Myers ha scelto il nome “
Linea Funzionale”?
Nella posizione eretta rilassata, la LF è poco coinvolta, ma
entra soprattutto in gioco nelle prestazioni atletiche o altre attività, dove vengono sfruttati i collegamenti di forze controlaterali delle estremità. Immaginate un tennista: prende potenza dalla gamba e dall’anca sinistra per impartire una
maggiore velocità al colpo che viene eseguito con la mano destra.