Che le danze abbiano inizio! Lo stile? Ragno al muro danzante!

La combinazione che vi presento oggi la vediamo in maniera approfondita nei corsi di Free – Fascial Real Emotion.

Non aspettare, mettiti in gioco e prova subito.

Posizione di partenza
Posizione laterale a una parete, a una distanza di circa un passo, appoggia la mano, con il braccio
teso, in diagonale verso l’alto, palmo della mano ben aperto.

Muoviti
Passo avanti e in dietro con la gamba più vicina al muro, mantenendo il palmo della mano fisso al
suo posto di partenza – questo è il punto fisso.

E ora si danza! Stile: ragno al muro danzante
Ruota sotto al braccio destro: fai un passo con il piede sinistro tra muro e piede destro, ruota con
tutto il corpo. Continua con il movimento e ti ritrovi nella posizione del Ponte al muro, con il
braccio teso lungo la testa creando un arco con tutto il corpo.

Mantieni la posizione per qualche secondo e respira: sentirai aumentare la tensione – dalla mano
destra, al piede destro, e creerai spazio tra questi due punti.
Ritorna alla posizione di partenza e ripeti il tutto per 3 volte.

La parola magica è: vai solo fino a dove le tue strutture sono libere muoversi.

Ricorda, che le tue strutture si adeguano alla richiesta che gli fai.

Preciso questo concetto: l’obiettivo e di liberare le tensioni e creare un movimento libero e fluido,
non posso quindi permettermi di eseguire un movimento che compressione e che mi irrigidisce dei
punti del corpo, altrimenti avrai esattamente l’effetto contrario… E’ solo tempo perso!

Prima di passare al lato opposto
Esegui un push up, un bending test forward o un overhead press con dei pesi.
Senti la differenza tra un lato e l’altro?

SI’? perfetto! Questo è l’effetto WOW del Fascial Real Emotion!

Riassumo:
Si tratta di una combinazione con un obiettivo percettivo, efficace e divertente, che ti fa sentire in
modo immediato i tuoi lavori in corso (dove si nascondono le tue tensioni)

• Passo avanti e in dietro
• Stile Ragno al muro danzante
• Stile Ponte al muro

All’ inizio utilizza il singolo esercizio, imparalo in tutti i dettagli e una volta liberato le tensioni
continua ad aggiungere un tassello in più.

Ricorda che le strutture si devono adeguare e hanno bisogno di tempo e non dimenticare, il tempo
è individuale.

E tu, dove lo utilizzeresti il singolo esercizio o tutta la combinazione?

Prova e fammi sapere
Buon allenamento & #STAYFREE!
Ester Albini